07 settembre 2006


Mozambico: La formazione professionale per giovani disagiati della periferia di Maputo per la loro integrazione nel mondo del lavoro.
Nell'ambito della Unione Generale delle Cooperative (UGC) Agro-zootecniche di Maputo, il consorzio di ONG RETE-MAIS sta sviluppando un progetto triennale (siamo a fine secondo anno) sulla formazione professionale, diretto alle classi giovanili piu' deboli della periferia della citta' di Maputo, capitale del Mozambico.
All'interno di una grande area che funziona come officina polivalente dell'UGC (Officina auto, falegnameria e carpenteria metallica) in un quartiere periferico di Maputo, e' stato creato un Centro di Formazione Professionale (CFP) con corsi di meccanica auto, elettrauto, impianti frigoriferi e informatica.
Durante il primo anno sono state fatte opere di costruzione e riabilitazione di aule, laboratori, uffici ed altre aree di servizio, create le condizioni organizzative per l'avvio dei corsi e realizzati alcuni corsi di informatica ed uno di meccanica auto per i lavoratori dell'officina dell'UGC. Durante questo secondo anno sono stati invece essenzialmente svolti corsi a cui hanno partecipato fino ad ora circa 220 alunni, di cui 62 sono state ragazze.
Sono stati svolti finora complessivamente 20 corsi. Ultimamente, per dare maggiore opportunita' di partecipazione alle donne, si e' preparato un corso per segretarie d'azienda, che iniziera' il giorno 18 di Settembre 2006, in collaborazione con il Ministero del Lavoro, con cui e' stato siglato un Memorando di Intendimento per svolgere attivitita' congiunte sulla formazione professionale e sull'avviamento dei giovani al lavoro.
I giovani che si sono candidati ai corsi sono stati piu' di 400, durante un breve periodo di apertura delle iscrizioni.
Oltre alla formazione teorico-pratica presso il CFP, per poter terminare il corso ed ottenere una certificazione, i giovani frequentano uno stage di circa tre mesi presso imprese locali, con cui si sono stabiliti dei rapporti di collaborazione.
L'intervento di RETE non termina con la formazione, ma continua con un accompagnamento per l'inserimento di questi giovani nel mondo del lavoro. Per favorire forme di lavoro autonomo, i giovani formati sono incentivati a sottoporre iniziative di associativismo per la creazione di micro imprese, potendo per questo accedere ad un micro credito e ricevere attrezzature per lo svolgimento del loro lavoro.
Per sviluppare questo senso imprenditoriale, alla fine dei corsi i giovani frequentano un modulo di gestione di piccole imprese, dato all'interno del CFP da funzionari del Ministero del Lavoro.
Allo stato attuale, i primi alunni del CFP stanno ancora frequentando gli stage presso le imprese, dovendo terminare nel mese di Ottobre 2006.

Antonio Archetti - Coordinatore locale RETE, progetto AID 7318/RETE-MAIS/MOZ