06 settembre 2006

Incontro dei rappresentanti dell’Associazione delle Ong Italiane con il Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo (ministro Economides).

Due appunti:

Riforma della Legge 49 che regola la Cooperazione allo Sviluppo: abbiamo sottolineato al Direttore questa necessità, ma al tempo stesso l’urgenza di uscire dall’empasse amministrativo che impedisce alle ONG di lavorare con continuità, ad esempio attraverso l’iscrizione dei fondi per la cooperazione alla Gestione straordinaria. Alla nostra sottolineatura circa la necessità per sbloccare la situazione attuale di tornare alla “gestione fuori bilancio”, il Ministro Economides ha concordato sull’efficacia della gestione straordinaria, ma ritiene che al momento la DGCS non sarebbe in grado di affrontare un tale repentino cambiamento, sta quindi testando la possibilità di applicare la gestione straordinaria per settori, partendo ad esempio dai fondi che il governo metterà a disposizione per la cooperazione in Libano. Ha confermato, comunque, l’intenzione del Ministro D’Alema di procedere il più rapidamente possibile alla riforma della Legge di cooperazione.

Crediti delle ONG
: il Consigliere Barbaro ci ha informato che il debito complessivo nei confronti delle ONG italiane del Ministero degli Esteri per i progetti co-finanziati ammonta a circa 40 milioni di Euro. Per quanto riguarda il pagamento delle prime annualità dei progetti nei paesi in via di sviluppo, ha confermato che il blocco dipende dal Ministero dell’Economia che non procede ormai da un anno all’approvazione per gli impegni di spesa pluriennali. Per quanto riguarda invece le seconde e terze annualità, si sta provvedendo al pagamento per il residuo di cassa ancora a disposizione che ammonta a circa 6 milioni di Euro. In concreto ciò significa che, non disponendo più ne della “disponibilità di cassa”, al momento non sono prevedibili ulteriori pagamenti sui progetti per questo 2005.

Associazione Ong Italiane - Sergio Marelli